mercoledì 24 luglio 2024

100 post

Mi fa sorridere. Anzi, no, ripartiamo da capo. Mi fa riflettere lo scoprire che questo è il centesimo post su questo blog.

L'ho già accennato quando l'ho ripreso in mano alcune settimane fa: l'avevo aperto nel 2009 quando stavo passando un brutto momento. L'ho riscoperto adesso, 15 anni dopo, mentre sto passando un momento ancora peggiore, molto molto peggiore.

In mezzo 100 post, 100 blocchi di parole lasciate qui per sfogarmi, ma tante altre parole dette, non dette, pensieri espliciti e altri mai proferiti. 12 anni di vita intensa e, per una buona parte, piena di gratificazioni. E poi 3 di vuoto e di dolori e di insoddisfazioni, e di fallimenti.

Spero che questo centesimo post sia una svolta. Continuo a essere in fondo un'ottimista in incognito. E se non lo sarà questo, pace, continuare a scrivere solo per me comunque è un sollievo. 

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