lunedì 17 agosto 2009

Per l'On. Casini

Gentilissimo ed allappatissimo On. Casini,

Da qualche giorno si pregia di indossare una T-shirt con sopra scritto: "Preferisco la famiglia".

Anch'io, On. Casini, preferirei avere due (va lah, anche tre) bambini, un marito anche da sopportare, i bagagli da fare, i pannolini da cambiare... Tutto questo vorrei avere.

Ma non ce l'ho.

Mica perche' sia troppo esigente. No, davvero. Non sono nemmeno brutta, dicono.

Ma sono sola. Gli uomini, tranne i due che ho amato con tutto il cuore, vedono in me un pollo arrosto da una botta e via.

Io invece cerco quello che osanna Lei, Onorevole, la famiglia. Ma non ci riesco a farla.

Ed arranco. Arranco per campare con uno stipendio solo, cerco manutentori per tutti quei piccoli lavori in casa che non riesco a fare da sola (so usare il trapano, fare tante cose, ma a volte non ho la forza sufficiente per, che so, stringere bene un bullone), arranco perche' non ho nessuno con cui condividere le mie parole, i miei pensieri, ed ascoltare i suoi.

Gentilissimo On. Casini, mi puo' aiutare Lei? Perche' io vorrei la famiglia come grida a tutta T-shirt in questa estate. Ma non trovo nessuno con cui farla.

On. Casini, Le garantisco che non Le faro' fare brutta figura. E poi, Onorevole, se mi trova un qualcuno, Le garantisco di diventare Sua attivista a vita, e mi porto anche dietro la prole.

Grazie, Onorevole Casini, certa di un Suo interessamento.
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venerdì 14 agosto 2009

Si arriva

Si arriva a momenti in cui il pensiero più leggero, quello che da' più speranza sia l'ultimo.

E ci si chiede se serva più coraggio a continuare o ad avvicinarlo.
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sabato 1 agosto 2009

Bilancio della prima gornata di fox retro

Beh, pare che seguano l'ordine cronologico.

Cosi' e' stato per Love Boat, I Jefferson, Mork&Mindy e Charlie's Angels.

Apparentemente Magnun P.I. e' partito dalla prima puntata della IV stagione, ma, insomma, era un inizio...

Ho scoperto che, pur adorando, da ragazzina, Tom Selleck, non ho maaai visto una puntata intera di Magnum!

Ci si chiedera', ma hai passato la giornata a vedere fox retro? Sì, obiettivamente sì.

Per vedere se sapevano farmi provare emozioni che provavo ai tempi.

Ho ripensato al passato.

Ho pensato un casino.

Ho pensato che non sono capace di andare a fare colazione al bar col giornale in mano perche' "una donna al bar non deve andarci da sola".

Ho pensato che mi sento fallita perche', anche se non mi e' mai stato detto espressamente, "la donna deve stare a casa a guardare la famiglia". Io famiglia non ne ho. Quella che stavo per costruirmi non andava bene perche' "lui e' un parolaio", solo perche' lui aveva fatto una telefonata che era meglio di una lettera d'amore nei miei confronti. No, non andava bene, perche' non parlava in piemontese. E io stupida che faccio leggere la mail di risposta al mio ex. Senza sapere perche'. Mentre lui mi aveva appena reso felice.

"Devi prepararti, la vita e' dura". Cosi' me l'hanno fatta provare anche quando poteva non esserla, dura. E cos'e' successo? Che adesso che e' dura davvero io non ho più la forza per combattere.

"Sei figlia unica, non devi venire su viziata". E infatti non ho mai chiesto niente. Ma nemmeno loro si sono offerti. Adesso ho bisogno. Non importa, arrangiati. Paradossale, dopo una ventina d'anni, mettendo mano al guardaroba di casa a Torino, salta fuori un impermeabile che avevo adorato e usato fino a consumarlo. E mia madre: "ricordo ancora i CAPRICCI che avevi fatto per fartelo prendere". Ora, non ho mai fatto capricci nemmeno da bambina, me le sarei presa. Ma a vent'anni? Men che mai.

Le volte che mia madre mi ha buttato li': "lo sai che quella li' da quando lavora da' i soldi ai suoi?". Io lavoro per essere indipendente dal secondo anno di Politecnico. Loro non mi hanno mai dato niente e io non ho chiesto. Secondo loro spendo sempre troppo per i viaggi, che "sono soldi buttati via". E vedo ragazzi a cui i genitori hanno dato anche grossi aiuti economici per campare un po' meglio. A loro non viene nemmeno in mente.

La vita e' difficile, a volte perche' lo e' di suo, a volte perche' ci pensano altri a rendertela cosi'. Ma che siano i tuoi genitori a farlo, e' quasi un incubo.

Io dovrei andare da loro per due settimane. Dopo una non felice notizia che e' stata imputata alle mie incapacita'. Chi me lo fa fare? Meglio la solitudine?

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venerdì 31 luglio 2009

Bisogna ricominciare

E quando pensi che tutto abbia preso un'altra piega ti arriva un sms, che si chiude anche con "buone vacanze", dove ti dicono che il mondo ti è cascato addosso.

Che non potrai contare sulla macchina aziendale, su un bel po' di soldi in più, ma soprattutto su una vita nuova.

No, ti devi tenere quella che hai.

Ma si cerca di non mollare, anche se ogni volta è più difficile.

Si scopre che i genitori non ti possono capire. Che non vogliono nemmeno aiutarti. Che sei sola. Ma poi il telefono squilla, i messaggi arrivano, e proprio soli non si è. Si è soli di cuore, perché non si ha un uomo tra le cui braccia tuffarsi e sfogarsi in un pianto liberatorio, e sentirsi poi felici per quello che la vita ti ha dato come compagnia. No, ti sfoghi a piangere in macchina, parcheggiata davanti casa.

Ma può essere una cospirazione dell'universo PER me, non contro di me, potrebbe essere.

E allora si cerca di non pensare ai colleghi stron%i che ti mettono i bastoni tra le ruote. Ed a ricostruirsi, prima di tutto. Di nuovo, un'altra parte di se. Da capo.

giovedì 30 luglio 2009

Ci sono persone

Ci sono persone che ti rubano pezzi di mondo, di vita, di te.

Ce ne sono altre che te ne regalano.

Forse si amano di più le prime, oppure è proprio perché si sono amate, o si amano ancora, quando l'amore è finito, che ti accorgi che certi posti, certi suoni, certi sapori non devi più farteli arrivare al cervello, perché se no stai male.

Ma poi ci sono altre persone. Che compaiono come angeli nella tua vita, o che sono sempre stati lì. Non ti chiedono niente se non di lasciarti accarezzare l'anima.

E ti regalano una canzone. Una canzone che magari avevi sentito un milione di volte, oppure una che non avevi mai ascoltato, e ti dicono "ascolta le parole". E ti rendi conto di quanto avevi perso a non averlo fatto prima, e quanto siano giuste per quell'attimo. Lì rimarranno per sempre.

Ti regalano atti, un'etichetta di un vino che sembra fatta per rappresentare il momento che si sta vivendo.

Ti regalano la libertà di dire quello che provi senza farti troppi problemi.

Non potranno essere il tuo amore, e sai subito che quello che provi non potrà essere. Ma sanno regalarti la felicità.

lunedì 27 luglio 2009

Anch'io


Anch'io sono single ed infelice.

E non ho paura di scriverlo.

Non ho detto "No" (e perché, bisogna poi accettare il primo sì che arriva, anche se si sa che non va bene, per poi potersi lamentare?). O meglio, ne ho detto uno, ma ad un uomo che quasi non mi conosceva, e che era palesemente sotto l'effetto della cocaina.

Non pretendo di sposarmi. Mi va bene anche una convivenza. Mi va bene anche una condivisione di un tratto di vita. Mica per forza "tutta la vita". Lo so che è una pretesa impossibile.

Non cerco il principe azzurro. Cerco un uomo senza grandi qualità. Che mi sopporti. E c'è chi dice che non è difficile, anzi.

So amare, so dare anche senza pretendere, e forse questo è il mio difetto. Perché ci sono fior di trattati che dicono che le donne che non pretendono, che non si lamentano, che abbassano la testa, stringono i denti e vanno avanti restano invece indietro, e le stronze ottengono ciò che vogliono.

Questo è il mio più grande difetto. Non sono una stronza. E sono sola e incapace di esserlo senza soffrire.

domenica 26 luglio 2009

Hm...

"Federica Pellegrini e Valentino Rossi sono le migliori immagini dell'Italia".
Occhio e croce, detto dal presidente del Coni dopo la pazzesca vittoria nel nuoto.

Perfetto per la Pellegrini.

Valentino Rossi:
- Italia? Controlliamo la residenza
- immagine positiva: le tasse? Tutto ok? E "il dottore"? Ha studiato o un ateneo (chissa' se tra i virtuosi) alla cerca di pubblicita' gliel'ha sbattuta li', sul fondo del sedere della tuta?

Mah.
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Stranezze italiche

Scopro di essere uscita dal secondo miglior ateneo d'Italia. Forse, nel '95, quando mi sono laureata, era primo nella virtuale ed assurda classifica che le mie orecchie non avrebbero voluto ascoltare ieri mattina.
Poi, sai, Trento, Innocenza Cipolletta (grande uomo - e lo dico davvero - economista e ex-direttore di Confindustria), chissa', l'economia... Boh, comunque adesso e' primo. Buon pro'.

La cosa che non mi va giu', nonostante dovrei essere felice perche' mi sento molto legata al mio Poli e so che prendera' molti finanziamenti, e' che di nuovo si ragiona al contrario.

Invece di aiutare chi arranca, prendi Macerata, no, gli si tolgono finanziamenti.

E' come dire: togliamo aiuto ai poveri, chiudiamo le mense della Caritas, e coi "risparmi' miglioriamo la qualita' del caviale importato.

Ma scherziamo??? Purtroppo no, temo.

E allora saremo sempre più un paese (non mi viene la maiuscola) col "divide", di tutti i tipi, social, digital, ..., in perenne espansione. Che so, tipo Russia anni '80 o Argentina primi anni 2000.

Ansia.

Poi oggi accendo, SkyTg24n intervistano un contadino sardo che dice che i canadair era meglio se non fossero andati perche' hanno solo "riacceso il fuoco".

Considerato che a pilotare quegli aerei che volano su incendi a visibilita' praticamente nulla, con correnti d'aria che rendono il velivolo difficilissimo da pilotare, fanno radere la pancia dei canadair a filo d'acqua per riempirli e, una volta imbarcate tonnellate d'acqua, a volte in laghi microscopici (visti io l'anno scorso a Castelgandolfo), hanno poi appena il minimo spazio per decollare e, spesso, superare le colline attorno, ci sono degli eroi che mettono a rischio la propria vita per salvare cose altrui, se poi questi altrui cosi' ringraziano, beh, perche' non valutare l'ipotesi di non mandarli più dove sono malvoluti?

Cosi' almeno quei padri di famiglia non correranno più rischi per ingrati che, addirittura, li accusano di peggiorare la situazione. Secchi d'acqua (di rigorosa proprieta' degli ingrati stessi, cosi' si gestiscono loro la situazione senza poter accusare nessuno) e via. Mi si scusi la crudezza, ma l'ingratitudine e' una piaga sociale che sradicherei a bombe molotov.

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venerdì 24 luglio 2009

Fox Retrò

Ah, questo è il canale che aspettavo.

Tutte le serie di quando ero ragazzina, Love Boat, Mork & Mindy, i Jefferson (MITICO!), tutto.

Ma, pietà, signori palinsestisti. NON fate come per FoxLife, dove le puntate di TUTTO, tranne delle serie in anteprima, che so, le puntate di Will&Grace, di Dharma&Greg, de La Tata, vengono mandate in disordine perenne, con inoltre la preferenza di qualche puntata, che magari passa per tre giorni di fila uguale.

Se fate un canale solo di serie, che siano davvero "in serie"! Partite dalla prima e andate IN ORDINE avanti, per pietà. Non maltrattate le serie e gli spettatori...

Grazie fin d'ora, signori palinsestisti

martedì 21 luglio 2009

Blog o FB

Boh, non so bene.

Ho un blog, un account FB ed un tumblr.

Mi chiedo, cosa mettere su uno, sull'altro e sull'altro?

Sul tumblr di solito metto immagini che mi piacciono.

Adesso, da quando mi sono messa su FB, postavo quasi tutto qui, cose informatiche, tecniche, poco personali, forse, ma che potevano essere d'interesse, secondo me, per i miei contatti.

Ma è giusto? O queste vanno su un blog, che non può essere sempre e solo un blog di riflessioni.

Oppure i tempi sono cambiati e FB rimpiazzerà twitter, tumblr e blog? O questo non avverrà perché se no avremmo un overload d'informazioni che ci farebbe troncare i contatti?

Boh, non so bene.

Intanto ho trovato alcune notizie interessanti e, teh, le metto qua:
  • Twitcam, una bella idea
  • Google si toglie dai casini nelle cause per diffamazione
  • Quanto mi piacerebbe poter far jogging. Ma non so se la mia schiena ne sarebbe contenta. E, soprattutto, quando? Sono sempre talmente stanca che non riesco nemmeno a fare le cose che dovrei, in casa... Ma questo gadget... hm... mi sfizia
  • Vorrei capire se è possibile in Italia avere un iPhone senza ammazzarsi in costi di connessione. Ma anche un telefono con piattaforma Android non mi spiacerebbe affatto
  • Qualche consiglio su come superare l'epidemia della disconnessione