mercoledì 15 aprile 2009

E si inizia di nuovo

Ok, questo è il terzo blog che apro.
Il primo è stato il 6 Gennaio 2003, appena rientrata a Roma dalle vacanze invernali a Torino.
Poi ce n'è stato un altro, che mi ha accompagnato dalla fine di una storia importante ad un altra.
Quest'altra storia si è chiusa il 6 Gennaio 2009. 
Tre mesi fa.
Tre mesi che mi hanno cancellato dentro.
Scoprire cosa siano gli attacchi di panico e cercare un modo per superarli, e, chissà, per venirne fuori.
Una storia che mi ha lasciato la morte dentro, dopo anche un anno e passa di disperazione sul lavoro. 
Una casa comprata ma che non dovrei avere, perché adesso tutto mi ricorda lui. E lui però non vuole che lo ricordi, o magari gli farebbe anche piacere, ma a che costo?
I miei che, ormai arrivata alla soglia dei 40, sono venuti a stare con me per aiutarmi, sante persone, ma anche loro non sanno più cosa fare.

Vorrei iniziare da capo.

Un'altra volta. Forse l'ultima, perché non so se avrei la forza di rivivere quello che sto vivendo adesso.

E inizio un nuovo blog. Con la morte nel cuore lascio perdere quello che mi ha accompagnato gli ultimi 3 anni e qualcosa. Adesso sono qui. E' il terzo, vorrei fosse quello definitivo. Vorrei che accompagnasse la mia rinascita, o almeno l'uscita da questo inverno dell'anima che ho dentro ora mentre lo inizio, che è simile a quello che provavo quando avevo aperto quello prima, ma di un'anima più vecchia di 3 anni, piena di ferite e di cicatrici mai chiuse, e che soffre ancora di più, invece di farlo di meno.

Perché a me l'età non fa aumentare la distanza dal dolore, ma l'aumenta.

Ci provo ancora una volta. Non oso neppure scrivere "Speriamo".

3 commenti:

  1. Come sempre ... sono stato il primo in tante cose mille anni fa ... e sono il primo ora a commentare, e a dirti "CORAGGIO", questa volta è la volta buona. Un grosso abbraccio ! Ciao.

    Rik.

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  2. Grazie Ricky, tu sei stato il primo, e forse anche l'unico, in tante cose... Grazie di cuore. Spero davvero sia la volta buona, o almeno non la peggiore, sempre e sempre.

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  3. che dire ...
    è difficile buttare giù due frasi fatte o peggio ancora augurarti un semplice "in bocca al lupo", credo che la cosa sia più grande di me, e non so da che parte prenderla.
    Le cose vanno come devono andare, questo ho imparato nella prima parte della mia vita, adesso che è inziata la seconda (oltre i 40) provo a metterci del mio per non cedere a questa legge ... e ti consiglio di crdederci anche tu !

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