martedì 21 luglio 2009

Penso al tempo che ho perso

Penso al tempo che ho perso, alla vita che non ho vissuto.

22 anni di studio, tutti i giorni, weekend compresi. Con i miei sempre sul collo.

Poi subito al lavoro.

Una bella storia d'amore. Bei viaggi. Poi scopro che lui non mi ama. Per lui è normale, gli basta l'intimità e la serenità che avevamo. Io ero troppo giovane per capire che aveva ragione lui.

Cerco di fuggire, e vengo a Roma.

Qui, 10 anni di tempo buttato via. 2 anni e mezzo di felicità e fatica ma amore, da parte mia, con un uomo e due figli suoi meravigliosi.

Ma il resto? Quante cose non ho fatto, quanta vita non ho vissuto. Quanto lavoro fatto con fatica, soddisfazione ma non gratificazioni, e quanto il lavoro ha tolto alla mai vita. Quante mostre non viste, tramonti persi, baci mancati, lacrime vere non piante, non quelle di dolore di adesso. Ma quelle che si piangono, o si asciugano, dall'amato.

Quanto tempo perso.

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