venerdì 10 luglio 2009

Pubblicità da occultare, ma definitivamente

Ritengo i promo pubblicitari una sublime forma di opera d'arte. Far passare in un massimo di 30 secondi (e già son tanti) un messaggio che arrivi al cuore, alla testa ed al portafoglio di chi lo guarda.
Più facile fare un filmone nato per accaparrarsi tutti gli oscar come Il curioso caso di Benjamin Button, che dura due ore e passa. Almeno UNA scena in cui ogni attore sembri bravo capiterà, no, statisticamente? Anche la fotografia, in due ore una scena decente, anche per sbaglio, salterà fuori... Salvo poi scoprire che, beh, non è così ed è solo una mattonata.

Le pubblicità sono diverse.

Se son fatte bene, beh, cavoli, mi piace guardarle.

Da quando ho abbandonato completamente la TV "normale" per passare al satellite e basta purtroppo si va a mesi. Il mio telecomando è "bloccato" tra Fox, FoxLife, FoxCrime (e poi gli immancabili SkyTg24, SkyMeteo24 e BBC). Su questi canali i blocchi sembrano seguire le pagine del calendario. Tutto Luglio Activia, tutto Giugno Enel, e così via. Sempre, tutte uguali.

E così, con gli "ammucchi mensili", finisce che le cose inguardabili saltino all'occhio meglio.

Queste le peggiori:
  • Giulia e la coca-cola: dopo il mulino bianco un'altra fantastoria di quanto è bello stare in famiglia. E chi non arriva lo stesso a fine mese? E chi la famiglia non può farsela perché per campare deve lavorare come un matto (o una matta)? Non è un po' una presa per il c.? Beh, almeno l'hanno smessa
  • In genere tutte le pubblicità dei chewing-gum: qui i pubblicitari devono spegnere tutte le sinapsi, perché sono una più scema dell'altra (e inoltre non ci si ricorda nemmeno la marca, di solito, che, dico, al limite se fosse brutto e basta pace, ma che manco mandi il messaggio, è proprio inutile). Parliamo del tipo che gira nei boschi con la pelliccia e viene colpito da una bella siringata di anestetico per mostrare il bianco dei denti? Parliamo del pirla del bar dove avviene la rapina, gli tirano la pistola e lui la prende pure in mano? Parliamo del tipo che sta col fenomeno da baraccone con le gambe di quattro metri e deve baciarle tutte? No, non parliamone, che è meglio
  • Tutti i trailer delle puntate successive a quella appena terminata di qualsiasi serie in prima TV su Fox, FoxCrime e FoxLife. Esempio: penultima puntata di Grey's Anatomy. Finisce, ho ancora i lacrimoni che sgorgano a ettolitri, non faccio in tempo a ricordare che sto correndo un rischio e... ZAC! Eccolo lì "Settimana prossima il puntatone secolare di Grey's Anatomy", con tanto di scene che consentono di capire TUTTO quello che accadrà. Grazie, davvero, grazie mille! La prossima volta che leggi un giallo dimmi qual è che lo leggo prima io e ti chiamo per dirti chi è l'assassino!
  • La pubblicità di Omino Bianco, quella del gelato sull'ottovolante. No, per favore, è proprio uno schifo. Punto
  • La catena di sant'Antonio dell'Enel: quella dove la bambina accende la luce alla Bufalotta e, tramite un passaggio di accensioni di luci (vita grama quella degli anelli intermedi della catena, che devono stare lì, ad occhi aperti e sbarrati, ad aspettare che la bambinella decida di dormire), arriva a dare la "buonanotte luminosa" al padre in Alaska. Che incubo. Magari uno squillo di telefono, senza manco rispondere, era più facile. La musica è alienante. Ha ammorbato tutto giugno sui canali satellitari, adesso la frequenza è un po' diminuita, in compenso me la sono ritrovata sulla BBC, fortunatamente in versione ridotta

Insomma, per carità, lo so che è difficile fare qualcosa di bello in 30 secondi, ma certe cose sono brutte a prescindere anche dalla soggettività del giudizio. Dite qualcosa ai decisori che le hanno scelte...

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